Alla Scoperta di Campodolcino (So) e dintorni in inverno
In Valchiavenna, anticamente chiamata Val di Giust, adagiato su un pianoro di ampio respiro, a 1070m di altitudine, si trova una piccola cittadina in provincia di Sondrio: Campodolcino.
Nota in passato per l’hotel Posta che aveva una fonte di acque termali, oggi è la meta ideale per chi ama la montagna con un’altitudine perfetta per nonni e bambini. Inoltre è un punto strategico da cui muoversi in Valtellina, con prezzi degli alloggi decisamente più abbordabili rispetto alle cittadine più conosciute di Chiavenna e Madesimo. Campodolcino, infatti, si trova esattamente a metà strada fra le due.
Per chi vuole spingersi oltre il confine avrà ben due possibilità: passare dallo scenografico passo dello Spluga (chiuso però da novembre a maggio) oppure dalla frontiera di Castasegna verso il passo del Maloja.
Se vi dicessi che dista solo 2 ore da Milano? Non resta che preparare le valige e andare in Valchiavenna!
Valchiavenna, cosa fare con i bambini
Sciare a Madesimo con tutta la famiglia
La Valchiavenna offre a tutti gli amanti della neve piste baby, rosse e una più impegnativa nera, il mitico Canalone.
Con lo Sky express sarete sulle piste dell’Alpe Motta in pochi minuti a 1700 mt di altitudine e da lì potrete muovervi per tutto il comprensorio.
Per il pranzo vi consigliamo il Ristolarici oppure il ristorante dell’hotel Bucaneve.
Potete consultare il sito della scuola di sci di Madesimo per prenotare lezioni ed avere info su biglietti e orari di apertura.
In alternativa ci sono due anelli di sci di fondo. Uno a Campodolcino, lungo 5 chilometri, e uno in località Alpe Motta di 3 chilometri. L’accesso è libero e gratuito. Info e noleggio attrezzatura presso Bar Sport Campodolcino.
Bob all’Acqua Merla
Con l’arrivo della neve, il parco giochi Acqua Merla si trasforma in una pista da bob. Niente più palline e giochi d’acqua, solo una distesa bianca dove sfrecciare come saette fino a tuffarvi nella neve fresca. Il divertimento è assicurato!
Per chi, invece, volesse momentaneamente appendere gli sci e attrezzature al chiodo ecco altri suggerimenti alternativi.
Pattinaggio sul ghiaccio
Il palasport di Pratogiano (Chiavenna) da metà novembre apre le porte della pista di pattinaggio al chiuso. Con 10€ potrete noleggiare i pattini e un pomeriggio dal sapore “Tempo delle Mele”. Per i più piccini sono a disposizione dei simpatici pinguini, gnomi o orsacchiotti cui aggrapparsi per facilitare la scivolata. Il pattinaggio è libero solo sabato e domenica pomeriggio.
Visita a Cimaganda
Nel paese di San Giacomo Filippo, qualche tornante sotto Campodolcino, si trova Cimaganda, una piccola frazione rimasta intatta nel tempo.
Vi perderete fra le bellissime case in pietra e potrete ammirare un vecchio lavatoio originale.
E se avrete il coraggio di attraversare un ponte tibetano che passa sopra il torrente Liro, scorgerete enormi massi e ruderi di vecchie case ormai tutt’uno con una natura rigogliosa e verdeggiante, proprio a fianco di un bosco di castagni.
Proseguendo poi verso Vho, potrete sostare ad un grazioso parco comunale con una carrucola davvero avventurosa.

Ponte tibetano di Cimaganda
Chiavenna e le cascate dell’Acquafraggia
Non può mancare una visita alla celebre Chiavenna, con il suo centro storico fatto di viuzze, negozi e piccole perle di gastronomia. Non dimenticate un passaggio alla storica salumeria Panatti se volete assaggiare la bresaola che aveva stregato anche papa Wojtyla.
Degne di nota sono i portici di San Lorenzo, il ponte del Mera con il suo fiume color ghiaccio, palazzo Vertemate e la terrazza delle viti e ovviamente, le cascate dell’Acquafraggia, a Borgonuovo frazione di Piuro. Imponente e maestosa, si conclude con le classiche bolle d’acqua. Armatevi di impermeabili, la schizzata è garantita! Se volete saperne di più leggete il nostro articolo sulle cascate della’Acquafraggia.
E fra una visita e l’altra potrete far divertire i più piccoli al parco giochi di Chiavenna, piccolo ma sorprendente.

Ponte del Mera

Centro di Chiavenna
Dove dormire a Campodolcino (SO)
Hotel, camping e appartamenti… ce n’è per tutti i gusti e tutte le tasche. Il consiglio è di verificare prima le aperture, in quanto alcuni hotel sfruttano la bassa stagione per riammodernarsi.
L’Hotel Oriental è stato ristrutturato di recente con una nuovissima area wellness per le mamme e i papà che hanno bisogno anche di coccolarsi un po’! È presente nella struttura anche un ristorante e una pizzeria.
Se preferite l’avventura a stretto contatto con la natura senza rinunciare a qualche comfort, il Campodolcino Camping è la soluzione che fa per voi. Piazzole dotate di attacchi o i più confortevoli camere con bagno, angolo cottura e tv satellitare.
La posizione è ottima, a un passo dalla pista di bob e dallo Sky Express.
Se volete vedere tutte le strutture disponibili in zona, cliccate qui.
Cosa e dove mangiare in Valchiavenna
Se andate in Valchiavenna non potete non assaggiare i classici gnocchetti chiavennaschi o più comunemente pizzoccheri.
Credete di conoscerli? Non credo proprio! Non si tratta delle più conosciute tagliatelle di grano saraceno, ma piuttosto di irregolari gnocchetti di pane raffermo, latte e farina (questo vorrebbe la ricetta originale) immersi in un mare di formaggio magnoca. Il tutto condito con burro di montagna e salvia.
Lasciamo a casa sensi di colpa e colesterolo!

Gnocchetti chiavennaschi (pizzoccheri)
E ancora bresaola, violino, medaglioni di cervo, funghi, verdure cucinate sulla pietra rovente, polenta taragna. Il tutto innaffiato da una buona bottiglia di Inferno.
E per dolce.. lasciatevi tentare dai biscottini di Prosto con un bicchierino di grappa. Non tutti sanno che la Valchiavenna ha dato i natali a molte famiglie note di distillatori.
Il ristorante più tipico dove assaggiare tutte queste prelibatezze è senz’altro il crotto, che prende il nome dalle cantine ricavate nella roccia.
Ecco a voi una breve carrellata dei migliori ristoranti di Chiavenna e dintorni:
• Crotto Ubiali, rinnovato da poco alterna proposte tradizionali a piatti gourmet
• Crotto al Prato (Chiavenna)
• Crotto ombra (Chiavenna), più moderno nella cucina. L’unico che propone i pizzoccheri a tagliatella classici
• Crotto Quartino (SP del quartino), fra i più tradizionali nelle ricette
• Crotto Belvedere (Prosto), da provare i loro sciat
• Trattoria Due Spade (Campodolcino), i loro gnocchetti sono così piccoli che si sciolgono in bocca
• Ristorante la Genzianella (Fraciscio), gestione familiare e menù fisso con assaggi di primi e secondi della tradizione. Fra i migliori pizzoccheri della vallata
• Crotasc (Mese), della famiglia Mamete Prevostini, i loro vini migliori non mancheranno a tavola. Sicuramente il crotto più raffinato ed elegante. Per una cena speciale
Spero di avervi fatto venire voglia di visitare con i vostri bambini la Valchiavenna e Campodolcino (So) in inverno… è una bellissima zona da esplorare anche in estate!
Sempre in zona, vi consiglio di leggere anche l’articolo su cosa fare in Valmalenco tra Chiesa e Caspoggio.

Valchiavenna in estate