Paesini che sembrano usciti da una fiaba, case colorate a graticcio, paesaggi da cartolina… un tour in Alsazia e Foresta nera è sempre una buona idea, in qualsiasi stagione. In Alsazia d’inverno l’atmosfera diventa magica con i mercatini di Natale tra i più suggestivi d’Europa e addobbi natalizi in ogni dove. In primavera è un tripudio di fioriture e natura, potrete visitare il parco delle cicogne, magari accompagnando una degustazione nella famosa Route des vins (Strada dei Vini).
Se ci si aggiunge qualche giorno per visitare la vicina Foresta Nera in Germania, non può che essere un viaggio davvero da sogno. Per i bambini e ragazzi poi, se fate tappa all’Europa Park, il divertimento è assicurato per grandi e piccini.
In questo articolo vi darò le indicazioni del nostro itinerario consigliato di 6 giorni in Alsazia e Foresta Nera: (tappa a Lucerna), Gertwiller – Colmar e Riquewhir – Strasburgo – Europa Park – Strada degli orologi – Friburgo e rientro in Italia. (Volendo può anche essere fatto al contrario oppure tagliando alcuni giorni.
Viaggio in Alsazia e Foresta Nera, come arrivare
L’Alsazia è una regione della Francia facilmente raggiungibile in auto. Dal Milano e in generale dal Nord-Italia sono circa 5-6 ore di macchina, passando per la Svizzera. Sottolineo questa cosa poiché l’autostrada in Svizzera non si paga, ma è necessario avere il “bollino”(vignetta) da attaccare alla macchina (costo 41 franchi) che si acquista anche direttamente al bar prima della dogana. Ciò vi consentirà di circolare per 14 mesi, ovvero fino a gennaio dell’anno successivo. La macchina vi da senz’altro modo di muovervi con maggiore flessibilità.
Noi abbiamo anche deciso di fare una tappa veloce a Lucerna che si trova esattamente a metà strada. È una cittadina bellissima che si affaccia sul lago, ottimo punto per un pranzo al sacco con vista!
L’alternativa alla macchina è arrivare in aereo. In questo caso l’aeroporto di Basilea è in Svizzera quasi al confine tra Alsazia e Foresta nera, quindi tra le due regioni rispettivamente di Francia e Germania, divise geograficamente dal fiume Reno.

Tappa “tecnica” a Lucerna, che si trova a metà strada dal nord-Italia all’Alsazia
Tour in Alsazia: dove dormire e itinerario
Se riuscite a prenotare per tempo, sicuramente Colmar e dintorni sono a mio avviso il posto più caratteristico e più comodo per visitare le cittadine intorno: Riquewhir, Ribeauvillé, Eguisheim, sono tutte piuttosto vicine.
Se invece avete intenzione di visitare anche Strasburgo e volete risparmiare un po’, noi abbiamo alloggiato nella cittadina di Selestat (mezz’ora da Colmar e venti minuti da Strasburgo) presso Chambres d’Hôtes Le Domaine des Remparts, in posizione tranquilla e comoda per spostarci durante il nostro itinerario in Alsazia.
Cosa vedere in Alsazia: Colmar e i mercatini di Natale
Colmar per me era la città da vedere. Ne avevo talmente tanto sentito parlare che le aspettative erano altissime e ne sono rimasta davvero affascinata. La sua “Petite Venice”, con i canali navigabili, le case a graticcio dai mille colori e decorazioni in ogni palazzo… fa davvero sognare ed è una meta davvero romantica se andate anche da soli con il vostro partner. Direi che una buona mezza giornata può essere dedicata a Colmar, ci sono tanti scorci e farete tantissime foto! E se venite a dicembre, perdetevi tra i mercatini di Natale!
Qui trovi l’approfondimento su cosa vedere a Colmar in un giorno.
Pensate che vengono allestiti ben 6 diversi mercatini, ognuno con una sua peculiarità: l’artigianato, i bambini, la gastronomia, i prodotti locali, gli addobbi natalizi, gli artigiani e gli artisti.

Colmar in inverno è molto frequentata per i suoi mercatini di Natale
Alsazia con i bambini: Riquewihr, la città della Bella e la Bestia
Tra gli svariati paesini vicini a Colmar abbiamo scelto di visitare Riquewihr, e il motivo è semplice: da amanti delle principesse Disney non potevamo farci scappare il paese che ha ispirato la “Bella e la Bestia”! Ogni angolo qui a Riquewihr vi farà sentire magicamente come in una favola. La cittadina è molto piccola, potete visitarla anche in un’una o due ore in totale, ma vale davvero la pena. Qui il racconto della nostra giornata a Riquewihr.

Riquewhir, la città della Bella e la Bestia
Cosa vedere in Alsazia: Strasburgo
Strasburgo è una bellissima cittadina a misura d’uomo, attraversata dal fiume Ill. Da non perdere il quartiere più caratteristico della città ovvero Petite France, nel cuore della Grand Ile. Già perché dovete sapere che Strasburgo ha una vera isola all’interno e volendo potrete fare un giro sul battello tra i suoi canali. Da vedere inoltre è l’imponente cattedrale di Notre Dame e il suo bellissimo orologio astronomico.
A Strasburgo abbiamo dedicato una giornata intera di visita e qui trovate i consigli per visitarla.

Strasburgo e vista da Petite France
Alsazia, itinerari consigliati: Gertwiller, il paese del Pan di Zenzero
C’è un piccolissimo paese in Alsazia che vale la pena visitare se siete amanti del pan di zenzero e delle favole. A Gertwiller infatti il pan di zenzero è una vera tradizione e ci sono due punti d’interesse da non perdere. Uno è il Le Palais Du Pain D’epices Fortwenger, un museo-negozio dove vi sembrerà di entrare nella casa di Hansel e Gretel! La visita non è lunga ma i bambini la ameranno, ci sono tante postazioni interattive e decorazioni bellissime, accompagnate dagli “omini pan di zenzero”. Scommetto che non riuscirete ad uscire senza aver comprato un souvenir dall’immenso spaccio dolciario.
L’altro invece, a poche centinaia di metri è Le Musée du Pain d’Epices. Si tratta di una casa museo dove al costo di 3 euro potrete visitare il laboratorio dove i fornai preparano i prodotti e un piano superiore dedicato ad antiche chincaglierie di ogni genere. Piatti, stampi, bambole e anche qui un richiamo ad Hansel e Gretel, fiaba dei fratelli Grimm nata non lontano da qui.
Foresta Nera: dove dormire e itinerario in macchina
Dall’Alsazia ci siamo quindi spostati verso la Foresta Nera e abbiamo scelto di dormire vicino a Friburgo anche per avvicinarci a casa. In questo modo eravamo agevoli nel visitare Europa Park, la Strada Degli orologi e appunto Friburgo. Il nostro hotel che assolutamente consigliamo era l’ Hotel & Gasthaus Löwen, a Waldkirch, a pochi minuti di macchina da Friburgo. Lo staff molto disponibile parla anche italiano, le camere familiari sono davvero ampie e moderne. Inoltre, cosa che per noi italiani non guasta, un ottimo ristorante dove si mangiava bene, tanto che abbiamo deciso di fare lì il cenone di Capodanno!

Specialità tedesche del nostro hotel
Europa Park, il parco per bambini nella Foresta Nera
Europa Park è il secondo parco divertimenti più grande d’Europa dopo Disneyland, ma meno inflazionato rispetto a quest’ultimo. È diviso in aree geografiche per nazioni europee, ognuna di queste : sarà quindi divertente fare le giostre a tema drago in Irlanda, le montagne russe di Pegaso in Grecia e l’autobus volante in Inghilterra, solo per fare degli esempi. Il parco è immenso ed è adatto sia per bambini molto piccoli che hanno giostre dedicate, sia ad adolescenti che vogliono sentire l’adrenalina sui più di 10 roller coaster del parco.

Europa park di sera è pura magia
Itinerario nella Foresta Nera: la strada degli orologi
La foresta nera la zona a sud-ovest della Germania famosa per le fitte foreste sempreverdi e i paesini pittoreschi. Viene spesso associata alle fiabe dei fratelli Grimm. Ma non tutti sanno che c’è qui una strada tematica molto particolare, ovvero la strada degli orologi. Si tratta di giganteschi orologi a cucù (la cui origine e tradizione secolare nasce proprio qui), grandi anche come case e disseminati lungo un percorso ad anello lungo più di 300 chilometri. Naturalmente potete decidere di fare solo alcune tappe: noi abbiamo visto Triberg, Hornberg e Schonach, il tutto in una giornata e con molta tranquillità!

Uno degli orologi a cucù nella Foresta Nera
Il cuore della Foresta Nera, Friburgo
Friburgo è una vivace cittadina universitaria, molto piacevole da visitare anche con i bambini. La Munsterplatz è la piazza principale della città, da cui svetta la sua imponente cattedrale in stile gotico. Vedrete nella zona pedonale tanti “canaletti” alimentati dalle acque del fiume Dreisam che scorrono lungo innumerevoli vicoli del centro storico… davvero particolare e divertente!

La Cattedrale di Friburgo
Purtroppo non avevamo tanto tempo a disposizione per vedere Friburgo che si può visitare anche in mezza giornata.
Questo viaggio è stato davvero pazzesco, spero di avervi invogliato a fare questo itinerario tra Alsazia e Foresta Nera, anche con i bambini!
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